In sintesi, i campi di azione
Cervicalgie, lombalgie, artrosi, discopatie, cefalee, dolori articolari e muscolari da traumi, alterazione dell’equilibrio corporeo e della postura, problematiche occlusali, nevralgie, stitichezza, stanchezza cronica, affezioni congestizie come artriti, sinusiti, disturbi ginecologici, digestivi e altro ancora.
Un po di storia
Il termine Osteopatia fu fondato, alla fine del secolo scorso, dal Dr. A. T. Still il quale per primo scoprì le relazioni esistenti tra l’equilibrio funzionale dell’insieme delle strutture del corpo e la salute.
L’Osteopatia è una medicina manuale, complementare alla medicina classica, fondata su una conoscenza precisa della fisiologia e dell’anatomia del corpo umano. Tale metodica naturale tratta diversi stati algici senza utilizzare farmaci ma avvalendosi di un approccio causale e non sintomatico. Studia l’individuo nel suo complesso andando alla ricerca della causa della sofferenza per trovare la sua localizzazione in una zona non necessariamente corrispondende al dolore.
L’Osteopatia è infatti espressione di una filosofia che riconosce l’individuo come un’unità funzionale nella quale non è possibile separare le strutture psichiche, viscerali e somatiche.